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7 azioni per distruggere il pianeta. E come evitarle. Documento della Commissione ambiente della Chiesa valdese

7 azioni per distruggere il pianeta. E come evitarle. Documento della Commissione ambiente della Chiesa valdese

È online il documento “7 Azioni per non mancare l’appuntamento del 2050: il collasso dell’ecosistema globale”. L’informazione è diffusa dall’agenzia NEV della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Il testo, che, scrive l’agenzia «indica ironicamente come continuare a distruggere il pianeta…», è prodotto dalla Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) per la Giornata mondiale dell’ambiente che si è celebrata il 5 giugno.

«È una provocazione – ci tiene a sottolineare la Commissione – il cui senso sta nel comprendere che senza alcun impegno e continuando sulla linea indicata dai punti, il nefasto obiettivo sarà senza alcun dubbio raggiunto. L’allarme sul 2050 viene da un’analisi dei ricercatori del National Center for Climate Restoration australiano, che già nel 2019 avevano indicato quella data come il culmine delle alterazioni fatali, dovute al riscaldamento globale oltre i tre gradi centigradi».

Ciascuna delle sette azioni per devastare la Terra è «ampliata con una serie di dati che vanno a dimostrare l’esatto contrario, incalzando chi legge a impegnarsi, nel proprio piccolo, per “riuscire a vedere oltre il 2050 il Creato come Dio ce lo ha donato”».

Ecco in estrema sintesi i modi per farla finita con la vita degli esseri umani: come «bruciare le occasioni per ridurre le emissioni di CO2», ricordando tutte «le occasioni sfumate» per rimediarvi; come attrezzarsi in tutti i modi per «consumare il suolo» («occorrono più di 2.000 anni per formare 10cm di terreno. Il rapporto ISPRA 2024 sostiene che in Italia il consumo di suolo nel 2022 è stato pari al 7,14% del territorio nazionale, 21.514km pari a 22,4mt2 al secondo»); come «disporre a piacimento dell’acqua» («oggi viviamo in costante emergenza idrica a causa di abuso, inquinamento e crisi climatica. l’Italia è al 10° posto nella classifica dei consumatori forti»; come alimentarsi «prevalentemente a base di proteine animali, carne rossa e suina» (il rapporto 2024 di Compassion in World Farming (CIWF), indica che bisogna ridurre di tantissimo il consumo di carne e che i paesi più benestanti, con a capo gli Stati Uniti stanno portando l’umanità sull’orlo dell’estinzione»); come «occupare ogni angolo di mondo con la presenza umana» («l’impatto umano è addirittura un danno grave per la biodiversità»); come «favorire il nucleare» («non è una fonte rinnovabile (…). La gestione richiede un dispendio di acqua non compatibile con la crisi idrica mondiale e le scorie» emettono «radiazioni dopo centinaia di anni»); e, ultimo ma non meno importante, come «ricorrere» alle «guerre come ultima ratio per esercitare un diritto».

Il documento integrale è scaricabile a questo link https://www.fcei.it/wp-content/uploads/2024/06/7-azioni-per-distruggere-il-mondo.pdf

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