Nessun articolo nel carrello

“Oltre i confini e le macerie”. Il festival

“Oltre i confini e le macerie”. Il festival "Per un pugno di terra" alla Cittadella di Assisi

ASSISI (PG)-ADISTA. Arriva oggi ad Assisi (Pg) il festival “Per un pugno di terra”, giunto alla sua seconda edizione, con un doppio evento, incentrato sul tema “Oltre i confini e le macerie”. Nato in Sicilia, il festival ha l’obiettivo di esplorare i concetti di confine e macerie, sia fisiche che metaforiche, attraverso incontri culturali e spettacoli. La manifestazione si svolgerà in Cittadella Laudato Sì, con il patrocinio della Pro Civitate Christiana di Assisi.

L'iniziativa si inserisce come momento di preparazione all’iniziativa della marcia all'insegna del motto "Prima di tutto la pace" che si svolgerà 21 settembre, giorno scelto dall'Onu per invitare tutti gli abitanti e le istituzioni della Terra ad unirsi per promuovere la pace tra i popoli e le nazioni. Inoltre Assisi, accoglie questa iniziativa come tributo alla regione Sicilia che dopo 21 anni torna ad offrire mille litri di olio che verranno utilizzati per tenere accesa la lampada votiva alla tomba di san Francesco.

L’evento propone due appuntamenti significativi: Il primo incontro, previsto per le ore 18 presso la Sala San Giovanni della Cittadella, si intitola “Chiedete pace per Gerusalemme”. Saranno presenti don Tonio Dell’Olio, presidente della Pro Civitate Christiana, e Maurizio Pagliassotti, giornalista del quotidiano Domani e autore del libro La guerra invisibile”. Il secondo appuntamento della giornata, alle ore 21, sempre nella stessa sede, sarà uno spettacolo di narrazione dal titolo Pinuccio, scritto e interpretato da Aldo Rapè, con musiche originali di Zafarà.

Aldo Rapè, attore e direttore artistico del festival, ha sollevato una domanda che costituisce il filo conduttore degli eventi: «Le macerie sono solo quelle visibili o ce ne sono di invisibili? La nostra ambizione è di affrontare il tema della terra, non solo da un punto di vista fisico, ma anche simbolico,

con la partecipazione di esperti, poeti e artisti».

Adista rende disponibile per tutti i suoi lettori l'articolo del sito che hai appena letto.

Adista è una piccola coop. di giornalisti che dal 1967 vive solo del sostegno di chi la legge e ne apprezza la libertà da ogni potere - ecclesiastico, politico o economico-finanziario - e l'autonomia informativa.
Un contributo, anche solo di un euro, può aiutare a mantenere viva questa originale e pressoché unica finestra di informazione, dialogo, democrazia, partecipazione.
Puoi pagare con paypal o carta di credito, in modo rapido e facilissimo. Basta cliccare qui!

Condividi questo articolo:
  • Chi Siamo

    Adista è un settimanale di informazione indipendente su mondo cattolico e realtà religioso. Ogni settimana pubblica due fascicoli: uno di notizie ed un secondo di documentazione che si alterna ad uno di approfondimento e di riflessione. All'offerta cartacea è affiancato un servizio di informazione quotidiana con il sito Adista.it.

    leggi tutto...

  • Contattaci

  • Seguici

  • Sito conforme a WCAG 2.0 livello A

    Level A conformance,
			     W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0

Sostieni la libertà di stampa, sostieni Adista!

In questo mondo segnato da crisi, guerre e ingiustizie, c’è sempre più bisogno di un’informazione libera, affidabile e indipendente. Soprattutto nel panorama mediatico italiano, per lo più compiacente con i poteri civili ed ecclesiastici, tanto che il nostro Paese è scivolato quest’anno al 46° posto (ultimo in Europa Occidentale) della classifica di Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa.